martedì 28 maggio 2013

Torta panna e fragole senza proteine del latte

Salve a tutti!
Eccomi nuovamente qui dopo una settimana pienissima ma conclusa con una torta che non pensavo che mio figlio avrebbe mai potuto assaggiare, se non mai, quantomeno non adesso!
La panna da montare dairy free è infatti una delle cose più difficili da trovare, in commercio ci sono tantissime panne vegetali ma la maggior parte di queste, a una lettura attenta degli ingredienti, si rivela essere senza lattosio ma con le proteine del latte e quindi andrà bene a chi è intollerante/allergico al lattosio ma sarà inadatta a chi invece è allergico alle proteine del latte oltre che al lattosio. Una seconda categoria è rappresentata dalla panna di soia (personalmente non ho mai trovato la panna di riso) dolce, quest'ultima andrà benissimo per la preparazione di biscotti come questi qui  ad esempio, ma non monterà nemmeno col più potente dei frullini! Ne ho provate di diverse marche ma purtroppo nessuna di queste ha funzionato. Proprio in occasione del mio contest conosco Marina A. che mi invia delle ricette con la panna (le trovate qui), da ciò inizia uno scambio di mail e si apre uno spiraglio: esiste una panna da montare dairy-free, è prodotta dall'azienda Rich ma in Italia è un'impresa quasi impossibile averla. E inoltre viene venduta refrigerata. Accarezzo l'idea di farmela portare da mia sorella, dato che l'azienda in questione si trova nell'interland milanese ma alla fine desisto. Accantono l'idea ma in fondo ogni volta che bazzico in supermercati e negozi bio, continuo a leggere le etichette delle cosiddette panne vegetali.
Un mesetto fa circa, scrivo all'interno di un forum nato su facebook, questo  in cui si discute di allergie  in età pediatrica, composto essenzialmente da familiare di bambini allergici/intolleranti alle proteine del latte. Si tratta di un gruppo in cui ci si confronta, ci si incoraggia con garbo e si fa tesoro dello scambio di informazioni e delle esperienze - positive e negative - dei vari componenti.  In questo gruppo inoltre, sono venuta a conoscenza dei tanti casi nei quali la terapia di desensibilizzazione ha avuto successo e trovo che sia uno stimolo importante per tutte le mamme come me o le zie o tutte quelle persone che si trovano a dover far fronte a un problema di allergia alimentare. Ecco che apprendo da una mamma che il gruppo Ard discount vende una panna che monta priva di proteine del latte, ossia a base di soia e 100% vegetale. Ricordo che era sabato e che organizzai immediatamente una spedizione in città e andammo alla ricerca della fatidica panna. Non potete immaginare l'ansia mentre la cercavo tra gli scaffali, avrò fatto il giro del supermercato almeno tre volte senza vederla .. essenzialmente dubitavo del fatto di poterla trovare. Ma era lì. Ho letto attentamente la lista degli ingredienti ed era vero: solo soia. Non restava che provarla. Ne ho acquistate 6 confezioni, non sia mai che all'improvviso sparisse dal commercio!!!! La cosa buffa è che su internet non vi è traccia di questa panna. Si chiama Professional Crem e alla fine ho scoperto che viene prodotta da Tre Valli Cooperlat, ma persino sul loro sito non si trova alcuna info al riguardo.
Ad ogni modo, la panna monta benissimo e non presenta alcun retrogusto di soia. L'ho provata in questa torta così come in altre preparazioni che vi mostrerò. Forse molti di voi penseranno che, il mio, sia un folle accanimento ma cercare di ridurre la lista di alimenti a lui interdetti per me vale tantissimo. Trovare una panna che monti implica, inoltre, preparargli un buon gelato che alterneremo a quelli valsoia e ai ghiaccioli e mousse senza
Passando alla ricetta, come base ho usato la Victoria Sponge Cake, l'ho farcita con panna e fragole e bagnata con il sughetto prodotto dalla macerazione delle fragole con succo d'arancia e zucchero. Non è perfetta, lo so bene ma è buonissima ed è stato un successone domenica a pranzo! Del resto, trovatemi qualcuno a cui non piaccia il binomio panna e fragole?!  Bene, vi lascio alla preparazione e auguro a tutti voi uno splendida giornata!
Ingredienti:
220 g di margarina 100% veg a temperatura ambiente
220 g di zucchero semolato
220 g di farina 00
4 uova
1 bustina di lievito vanigliato
500 ml di panna (da montare senza proteine del latte) Professional Crem
5 vaschette di fragole
2 cucchiai di zucchero semolato
il succo di 1 arancia
zuccherini Dolcedeco & Guentart
biscotti tipo pavesini
Preparazione:
Ho preriscaldato il forno a 180 gradi. Ho amalgamato lo zucchero con la margarina. A parte, ho sbattuto leggermente le uova e le ho unite al composto. Ho aggiunto lentamente la farina e ho continuato a mescolare. Ho rivestito una tortiera di 20 cm con carta da forno  bagnata e strizzata, vi ho versato il composto e ho fatto cuocere per 35 minuti. Ho fatto la prova stecchino ed era perfettamente cotta. Ho lasciato raffreddare tutta la notte e nel frattempo ho lavato bene le fragole, le ho tagliate a pezzettini in uno scolapasta irrorandole con il succo di un'arancia e due cucchiai di zucchero semolato.
Sotto lo scolapasta ho messo un piatto fondo che avrebbe raccolto il succo di fragola che ho poi usato come bagna per la torta. Ho lasciato riposare tutta la notte le fragole, così come la base della torta e l'indomani mattina ho montato la panna e ne ho aggiunto metà alle fragole. (Userò la restante parte per coprire la torta e decorarla). Ho riposto panna e fragole in frigo.
Nel frattempo ho sformato la torta e l'ho tagliata in due dischi, ho usato metà della bagna a base di fragole e succo d'arancia per bagnato la base, sulla quale ho quindi riposto panna e fragole come si vede in questa foto.

Ho ricomposto i due dischi e a quel punto ho versato metà della bagna sul disco di copertura. Non l'ho fatto prima per timore che al momento di capovolgere il coperchio, la torta potesse rompersi.

Ho rivestito la torta di panna aiutandomi con una spatolina e ho decorato così come vedete in foto, ossia con  panna, zuccherini colorati, cioccolato e qualche fragola e biscottini tenuti ben saldi da un nastro.
Note

  • Quanto alla bagna, se il sughetto prodotto da fragole, arance e zucchero non dovesse essere sufficiente, potete aggiungervi del succo d'arancia.
  • Preparate la base con un pò d'anticipo in modo tale che sia ben soda al momento di tagliarla in due dischi.
  • Riponete la torta in frigo e, se potete attendere, servitela dopo circa 10 ore. 








Con questa ricetta partecipo al contest FRAGOLANDO indetto da Italian-passion 

Inoltre se vi piace la mia torta, potete votarla alla loro pagina facebook  oppure qui!! 

mercoledì 15 maggio 2013

Torta di Nua con crema bianca al latte di riso

Tutto questo titolo per dirvi che ho seguito (semi) pedissequamente le indicazioni della torta di Nua ma ho sostituito il latte vaccino con il latte di riso La finestra sul cielo
Chi sia questa Nua, non lo so, avendo scartato che Nua fosse una pasticcera, avevo pensato che "nua" potesse invece essere un termine portoghese e che la torta arrivasse dal Brasile .. non chiedetemi la ragione dell'associazione perchè non so rispondervi! Ad ogni modo, la crema è buona sia per consistenza che per gusto, la torta risulta molto soffice e gradevole. 
L'origine di questa torta continua, però, a rimanere un mistero!!!
Vi lascio le indicazioni relative alla preparazione .. io le ho prese da qui ! Che aspettate?! Provatela!

Ingredienti per 1 tortiera da 
Per la base:
300 g di farina (io 00)
200 g di zucchero semolato
4 uova grandi
130 g di olio di semi
100 g di latte di riso La finestra sul cielo
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina (omessa)
scorza grattugiata di 1 limone (io ho aggiunto anche due cucchiai di succo di limone)
1 pizzico di sale

Per la crema
1 uovo
500 g di latte di riso La finestra sul cielo
100 g di farina (io 00)
60 g di zucchero semolato
aromi a piacere (io estratto di vaniglia)

Preparazione:
Per la crema:
Ho versato tutti gli ingredienti nella pentola e poi ho sbattuto con le fruste elettriche per un paio di minuti. Ho acceso il gas a fuoco lentissimo e ho mescolato di tanto in tanto per evitare che la crema facesse dei grumi. Non appena si è addensata, ho sbattuto nuovamente con le fruste per un minuto e ho versato in un piatto per farla raffreddare.

Per la base:
Ho acceso il forno a 160 gradi (io modalità ventilata). Ho montato le uova con lo zucchero e un pizzico di sale. Ho aggiunto la scorza grattugiata di limone e il succo. Ho aggiunto l'olio a filo sempre continuando a mescolare e quindi la farina, il lievito e il latte. Ho sbattuto ancora per un paio di paio di minuti. Ho rivestito la mia teglia con carta da forno bagnata e strizzata e vi ho versato il composto.
Ho distribuito la crema in quattro parti e ho infornato lasciando cuocere per 45 minuti.

NOTE:
  • Vi consiglio di preparare la crema con anticipo, in modo che sia realmente fredda al momento di metterla sulla torta.
  • Questa torta deve essere completamente fredda prima di essere tagliata e porzionata, altrimenti la crema finirà per separarsi dalle fettine. 
  • Conservatela in un portatorte e rimarrà soffice per due giorni.
  • Quanto alla cottura, non affidatevi alla prova stecchino: non funzionerà perchè la torta rimane morbida al suo interno e quindi lo stecchino sarà sempre bagnato. Regolatevi con il vostro forno, il mio ha impiegato 45 minuti ma potrebbe richiedere ulteriori 10 minuti di cottura.

domenica 12 maggio 2013

Ricette per la festa della mamma e iniziativa "Cosa mi porto in ufficio"

Salve a tutti amici e buona festa della mamma,
quest'anno non ho fatto in tempo a preparare un dolce e a postarlo ma volevo lasciarvi dei suggerimenti, partendo da ricette che si prestano ad esser preparate proprio in occasione di questa festa. 



qui trovate i link: 


Per il resto, volevo dirvi che a partire da oggi pomeriggio fino a venerdì, le mie ricette verranno ospitate all'interno della rubrica "Cosa mi porto in ufficio" della pagina facebook del Blu suite hotel di Bellaria.
Ogni giorno alle 18,30 troverete una ricetta diversa! Se volete saperne di più, non mancate all'appuntamento! https://www.facebook.com/BluSuiteHotel Inoltre, se vi piace l'iniziativa e volete proporre alcune vostre ricette da asporto, contattatemi in privato per avere il riferimento della persona che se ne occupa. 














venerdì 10 maggio 2013

Crunchy Salad, ovvero Insalata mista con pinoli, bacche di goji e songino

Domenica è la festa della mamma .. e io vi propongo un'insalata?! Amici, non ho un attimo e sono costretta a trascurare il blog. Ogni anno a maggio è sempre così, ma per fortuna ormai manca poco alla chiusura delle scuole! Di sicuro domenica preparerò qualcosa, mio figlio è troppo piccolo per farmi una sorpresa e poi, mica esser mamme vuol dire dimenticare di avere una mamma?! Quindi sto pensando - cioè devo ancora pensare -  a qualcosa di veloce magari a base di panna vegetale per festeggiare me stessa e la mia mamma!! 
Bene, torniamo invece alla realtà e parliamo dell'argomento INSALATE. Dato che la mia dieta non sta sortendo risultati miracolosi, a maggior ragione che ho dovuto prendere un bel pò di farmaci, ho allentato la presa e adesso mi muovo con il fai da te, cercando di fare il possibile per appagare il gusto con poche calorie! Qualcosa, però, sta giocando a mio favore: il deficit di tempo. Non ho tempo per preparare pranzi e cene, fatico a trovar tempo per postare, figuriamoci se riesco a preparare dolci. In tutto ciò, quindi, la mia linea ringrazia! :) Di conseguenza, l'insalata resta il pranzo più adatto perchè veloce e con meno sensi di colpa. Non sto qui a tormentarvi sui benefici delle insalate, i giornali non fanno che parlarne. Sì, sì, la prova costume. Lo sappiamooooo!! E' da Pasqua che non leggiamo altro. E che sarà mai?! ;)
Tutti noi sappiamo che le insalate fanno bene e aiutano a perder peso perchè oltre ad avere pochissime calorie sono anche drenanti.
Ma dato che molte volte si finisce per mangiare piattoni di insalata che oltre a farci sentire delle capre, ci danno la forza di un moscerino, ho arricchito la mia insalata con i pinoli e le bacche di goji! Non dimentichiamo infatti che per lavorare -  in ufficio o in casa -occorrono energie. Ai tempi della maturità mia mamma mi riempiva di fialette a base di erbe energizzanti che mi facevano sentire realmente più forte e in grado di studiare facendo meno fatica!
Quindi, cos'ho messo nella mia insalata?! I pinoli, che oltre a esser considerati afrodisiaci sin dall'antichità, sono buonissimi e rappresentano una fonte preziosa di energia e le bacche di goji,  ricchissime di antiossidanti, vitamine, betacarotene e altri principi che aiutano a rafforzare le difese.
Vi pare poco?! Non so voi, ma quando preparo un piatto che, oltre a esser leggero, fa anche tanto bene, lo apprezzo ancora di più!
Bene, adesso vi lascio alla preparazione, buon w-end a tutti voi e un augurio particolare alle mamme!!
*piatto Saturnia linea Tokio
Ingredienti:
songino
1/4 mela pink lady
un pugnetto di pinoli
1 pugnetto di Bacche di goji
a piacere cereali (o qualche fettina di pane)
qualche goccia di succo di limone bio
olio qb
sale finissimo Gemma di Mare qb
Preparazione
Ho fatto ammollare per un minuto le bacche in pochissima acqua, nel frattempo ho versato il songino nel piatto, ho aggiunto i pinoli e infine le bacche. Ho lavato per bene la mela e l'ho tagliata a fettine. Ho salato, spruzzato leggermente con il limone, ho aggiunto l'olio e ho servito con dei cereali che, uniti alle mele pink lady e alle bacche, hanno reso la mia insalata bella croccante!
NB: vi consiglio di lasciar le bacche in ammollo per non più di un minuto, anzi se come me, le preferite croccanti, tuffatele nell'acqua e toglietele immediatamente. Le bacche continueranno ad ammorbidirsi grazie al condimento ed eviterete l'effetto "pappetta"!

domenica 5 maggio 2013

Vincitori del Contest "I dolci senza .. latte"

link contest
Carissimi,
mi scuso ancora una volta per avervi fatto aspettare così a lungo ma finalmente ci siamo! La raccolta contenente tutte le ricette del contest (il pdf) arriverà in un secondo momento, fino ad allora, potrete comunque consultare le ricette qui

Non è stato facile scegliere una sola ricetta, se avessi potuto, avrei dato un piccolo pensiero a ciascuno di voi. A questo proposito,ci tengo a ringraziarvi per aver abbracciato l'idea del contest donandomi parte del vostro tempo, le vostre preziosissime idee, la vostra esperienza e il vostro amore per la cucina.


Rullo di tamburiiiiii ... La prima ricetta vincitrice è la

"Torta di compleanno senza latticini" proposta da Monica del blog Dolci Gusti.

  Ho scelto la torta di Monica, sia perchè è oggettivamente stupenda, sia perchè nella sua complessità, ho trovato le spiegazioni relative all'esecuzione chiare e piacevoli da leggere e quindi, ho ritenuto che si prestasse bene a esser rifatta per un'occasione speciale o semplicemente per dimostrare le nostre attenzioni a qualcuno!




Passando adesso alla ricetta vincitrice tramite estrazione, ma non per questo meno meritevole, 
 è la numero 83 (l'estrazione è stata fatta tramite il sito random.org in data 02/05 alle ore 23,25) (vedi lista ricette in gara qui) e corrisponde a

Rosalba del blog Miele e Vaniglia con Crostata con marmellata e crema al limone



True Random Number Generator  
Result:
83Powered by RANDOM.ORG



E i premiiiiiiiiiiiiiiii?!?!?! .. eccoli!!! :) Come sapete, il contest non è sponsorizzato, dunque sono davvero dei pensierini piccolissimi che spero vi piacciano comunque!



                                                                        2 tovagliette da colazione e una presina vanno a Rosalba









Il libro "200 ricette con il wok" va a Monica












Prego dunque Monica e Rosalba di mettersi in contatto con me all'indirizzo glisfizidiserena@yahoo.it per procedere alla spedizione dei premi! 

giovedì 2 maggio 2013

Light banana and chocolate muffin - Muffin banana e cioccolato e la nuova grafica!!!!

Salve a tutti,
vi piace la nuova grafica del blog?! Spero di sì, c'è ancora qualcosa da sistemare ma mi sento finalmente "a casa"! Cristina ha fatto un ottimo lavoro, che spero piacerà anche a voi!
Per festeggiare l'arrivo della primavera, (fa caldissimo oggi!) vi lascio la ricetta di questi muffin un pò light e forse i migliori che abbia mai preparato, io li ho soltanto assaggiati, mio figlio e qualche amica hanno fatto il resto! Forse nessuno sa che non amo il gusto della banana, l'ho sempre rifiutato sin da piccolissima e, dato che sto cercando di seguire una dieta più bilanciata, ho optato per una ricetta a base di banane, certa che così non sarei caduta in tentazione .. ahimè per la mia dieta, mi sono dovuta ricredere! Provateli e sono certa che converrete con me. 
Ingredienti: (per 9 muffin grandi)
80 g di Farina 00 
150 g di farina 0
12 g di lievito
3 g di sale*
3 banane ben mature
150 g di zucchero semolato
1 uovo leggermente sbattuto
65 g di margarina 100% vegetale, senza grassi idrogenati
50 g di cioccolato fondente a gocce 
1 cucchiaio di granella di nocciole Eurocompany
* se non disponete di una bilancia di precisione, 3 g equivalgono all'incirca a un cucchiaino da caffè 
Preparazione:
Per prima cosa ho acceso il forno a 250 gradi e ho predisposto gli stampi da muffin rivestendoli con i pirottini di carta. Dato che io uso gli stampi in silicone, non occorre imburrare (cioè oleare) e infarinare. Viceversa se usate altri tipi di stampi, oleateli e poi infarinateli. L'olio va benissimo, oppure potete usare la margarina e poi la farina. 

In una ciotola capiente ho versato la farina, il lievito e il sale. Ho preso un'altra ciotola e, dopo avervi schiacciato le banane, vi ho aggiunto lo zucchero, le uova e la margarina "a saponetta". Ho unito i composti contenuti nelle due ciotole, ovvero gli ingredienti solidi con quelli liquidi, ho aggiunto la manciata di granella di nocciole e la cioccolata a gocce e  ho riempito gli stampi da muffin. Ho abbassato la temperatura del forno a 200 gradi e ho infornato lasciando cuocere per 20-22 minuti circa, fino a quando lo stecchino posto al centro del muffin sarà asciutto.

Note
  • Schiacciate bene le banane fino a formare una crema, se volete, per velocizzare, potete tagliare le banane a rondelle e poi passarle al minipimer. Io le ho schiacciate con la forchetta!
  • La margarina sarà "a saponetta" quando sarà molto morbida ma non completamente sciolta. Basta tirarla fuori dal frigo mezz'ora prima di usarla oppure avvicinarla a una fonte di calore per un paio di minuti. 
  • Se non avete problemi di intolleranze o allergie ai latticini e, se lo preferite, potete usare il burro al posto della margarina. 
  • Li ho conservati nel porta torta in plastica e sono rimasti soffici per diversi giorni ma, se preferite, potete scaldarli un pò e saranno buoni come appena sfornati!










Questa ricetta partecipa ai contest di

Arianna del blog Recipes hunter augurando alla piccola Cecilia di mantenere negli anni la genuinità e la bontà d'animo che contraddistinguono i bambini nei primi anni di vita, di essere rispettosa degli altri e generosa. E spero che la sua mamma le prepari questi muffin che sono piaciuti tanto a mio figlio!



Irene del blog Inguacchiando . Una ricetta come questa è perfetta per i bambini, inoltre i muffin sono velocissimi da preparare e quindi ideali per un buffet! 













Roberta del blog The dreaming seed nella categoria "I dolci"











Sonia del blog Oggi pane salame domani  

Con questa ricetta partecipo alla raccolta Voglia di picnic, organizzata da Sonia di Pane e Salame. La foto che riceverà più voti verrà inserita nello speciale pdf "briciole" che uscirà a fine anno. Sarei onorata di vedere una mia foto nella raccolta! Dunque, se vi piacciono i miei muffin, che aspettate?! Aprite QUESTO link https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151569912169330&set=a.10151530030874330.1073741827.300286099329&type=3&theater  e mettete un MIPIACE-ILIKE!!! 








Manuela del blog Ricette sbagliate